Il rimborso delle prestazioni – incluse nei singoli Piani Sanitari definiti dall’Assemblea degli Associati e degli Iscritti – viene effettuata in relazione alle spese sostenute, ad eccezione della diaria giornaliera, con le modalità e limiti previsti dai Piani Sanitari medesimi, sempreché vi sia continuità e regolarità nei versamenti contributivi.
Il diritto al rimborso delle prestazioni sorge soltanto se, nel momento in cui la spesa per la prestazione sanitaria viene effettuata, l’interessato risulti iscritto al FasiOpen, inerendo il diritto al rimborso non già all’evento morboso, bensì alla spesa sostenuta.
Le richieste di rimborso delle prestazioni sanitarie, inerenti ciascun lavoratore assistito ed i suoi familiari assistiti, devono essere trasmesse al FasiOpen direttamente dal lavoratore stesso, entro tre mesi dalla data del documento di spesa. Tale termine deve essere considerato essenziale ad ogni effetto, decorso il quale il diritto al rimborso decade.
Il rimborso delle prestazioni dovute ad eventi che dipendano da responsabilità di terzi è subordinato all’assunzione da parte dell’assistito, secondo le modalità stabilite dal FasiOpen, dell’obbligo di versare al FasiOpen medesimo, fino a concorrenza dell’importo del rimborso, la somma da chiunque ricevuta a titolo di risarcimento, a qualsiasi danno essa sia stata imputata, entro trenta giorni dal ricevimento della stessa. Analogo obbligo grava sull’assistito in caso di ricezione, a qualsivoglia titolo, di rimborsi e/o indennità da parte di enti pubblici assistenziali.
Il FasiOpen ha facoltà, sia prima che dopo il rimborso delle prestazioni, di eseguire controlli amministrativi e medici anche mediante visite da parte di medici incaricati dal FasiOpen. Il rifiuto di sottoporsi ai predetti controlli, da parte dell’assistito, comporta la perdita del diritto al rimborso.
Eventuali richieste di verifica o revisione della misura del rimborso devono essere inoltrate al FasiOpen da parte dell’assistito, a pena di decadenza, entro e non oltre trenta giorni dalla data del rimborso medesimo.
Il FasiOpen ha facoltà di cancellare uno o più Piani Sanitari, purché con preavviso scritto da inviarsi alle imprese entro il 30 settembre dell’ultimo anno di applicazione del Piano Sanitario medesimo, che resterà comunque operativo fino al 31 dicembre successivo all’invio del preavviso.